Che si tratti di un lavoro, di uno stile di vita o di una relazione che si interrompe, anche quando è giusto, non è mai facile. Di seguito è riportato un semplice processo in tre passaggi che può aiutarti a scoprire se è il momento di andare via, in modo da ripartire con nuova benzina nel motore!
Primo passo
Il primo step è interrompere la tolleranza e la razionalizzazione.
Serve ribilanciare gli aspetti razionali e quelli emotivi. Quando ci impegniamo per un lavoro, dentro una relazione oppure prendiamo un’abitudine abbiamo quasi sempre una ‘buona’ ragione per farlo. Senz’altro abbiamo un buon motivo per essere dove siamo e rimanere a soffrire, la domanda è: il buon motivo che abbiamo è sufficiente per rimanere in questa situazione? Stiamo pensando a come risolverla?
Spesso ci inventiamo spiegazioni nobili per far fronte all’infelicità che viviamo o alle paure che ci immobilizzano. Questa sensazione di malcontento, la disconnessione tra noi stessi e ciò che vogliamo veramente è in genere il risultato di una scelta che abbiamo fatto per tollerare o sopperire a qualche nostro limite oppure per comodità, per pigrizia. A volte si finisce col mettere tutte le priorità degli altri prima delle proprie e poi ci si chiede perchè la mattina non si ha voglia d’alzarsi.. Mai capitato?
Secondo passo
Prenditi qualche minuto per scrivere gli aspetti della tua vita di cui non sei soddisfatto, quattro righe o mezza paginetta, non un romanzo. Cosa non va? E’ il tuo lavoro, una relazione sentimentale, la relazione con i tuoi figli? Che storia ti sei raccontato per far fronte al malcontento che senti? Potresti avere delle sorprese, prova a scrivere subito, di getto.
Quando sei disposto ad essere più curioso e ad imparare dai piccoli cambiamenti – che puoi iniziare a fare oggi stesso nella tua vita -, allora il percorso che devi seguire per raggiungere i tuoi obiettivi diventa più chiaro.
Lascia che il tuo scopo, passione e curiosità ti illuminino. Paura? Nessuno ha detto che sarebbe stato facile. L’ignoto spaventa tutti ma ne siamo anche attratti. Non lasciare che la tua paura ti scoraggi. Abbi fiducia in te stesso abbastanza per sperimentare. Solo allora avrai una possibilità di raggiungere i risultati che desideri. In definitiva, gli esseri umani sono esseri creativi e resilienti.
Terzo passo
Se sappiamo, nel nostro cuore, che quello che vogliamo è dall’altra parte del fosso , allora è il momento per noi di saltare con tutta la forza e determinazione che troviamo. Con intelligenza.
Quando lo facciamo, poi guardiamo indietro e ci chiediamo perché diamine ci abbia messo così tanto tempo.
A volte un coach può aiutare a velocizzare i tempi di crescita della persona e a favorire cambiamenti che da soli a non arrivano. Abbiate coraggio! E’ il primo ingrediente della felicità.